L’infermiere esperto in comunicazione ipnotica è un professionista della salute che, dopo un percorso formativo specifico, ha uno strumento in più nella sua cassetta degli attrezzi per erogare un’assistenza di qualità: la padronanza della comunicazione ipnotica, infatti, permette di raggiungere un effetto antidolorifico o anti-nocicettivo tale da ridurre il dolore almeno del 50% (Casiglia et al., 2007). Ma non parliamo solo di riduzione del dolore perchè la comunicazione ipnotica è uno strumento di una potenzialità enorme, essa infatti può essere adottato in autonomia dall’infermiere anche per la riduzione dell’ansia portando benefici per il paziente.
Quando parliamo di ansia e dolore ci possiamo riferire sia a manovre infermieristiche come prelievi ematici, inserimento di cateteri vescicali, medicazioni dolorose, esami diagnostici etc, sia alla presenza di una situazione di salute accompagnata da stress, dolore e ansia. Questo strumento permette di vivere queste esperienze in modo più sereno e di gestire meglio ansia e stress riportando un equilibrio psico-fisico.
I campi di applicazione dell’ipnosi e della comunicazione ipnotica sono molteplici tra cui:
- Nella riduzione del dolore nei disturbi gastrointestinali
- Nella riduzione del dolore di disturbi dermatologici come eczemi, herpes, neurodermite, prurito, psoriasi, verruche
- Nella riduzione del dolore acuto e cronico come mal di schiena, dolore oncologico, mal di testa ed emicranie, artrite o reumatismi
- Nella riduzione di nausea e vomito come sintomi conseguenti alla chemioterapia
- Nella gestione dell’ansia in eventi acuti respiratori correlati ad allergie, in particolare dell’asma
- Nella riduzione dell’ipertensione e nelle procedure invasive vascolari
- Nella riduzione del dolore correlato alla sostituzione delle medicazioni su ferite da ustioni di secondo grado ed oltre
- In chirurgia come analgesico, soprattutto nelle situazioni in cui l’anestesia farmacologica sia controindicata a causa di allergie o ipersensibilità, o in alcune condizioni in cui il paziente debba essere in grado di rispondere a domande o direttive del chirurgo
- Durante il parto e per ridurre la nausea determinata dalla gravidanza
- Come alternativa all’anestesia farmacologica in contesti odontoiatrici
- Riduzione dell’ansia e dolore correlata a procedure invasive in regime ambulatoriale
- Nella riduzione dell’ansia, attraverso il blocco della reazione simpatica dovuta a stress
- Riduzione ansia e dolore nel paziente pediatrico
Di queste applicazioni c’è una grossa esperienza di utilizzo da parte di molti operatori sanitari che lavorano presso la Città della salute e della Scienza di Torino – Molinette. Sono stati formati infatti circa 520 operatori che la utilizzano in diversi ambiti di competenza, dalle endoscopie, ai reparti di degenza alle chirurgie.
Da Medea la comunicazione ipnotica viene utilizzata da infermiere esperte in comunicazione ipnotica come tecnica complementare alle pratiche infermieristiche ove possibile e richiesto, oppure come tecnica integrata a percorsi di Tecniche olistiche manuali sempre per la gestione di disturbi psico-fisici (ansia, insonnia, agitazione etc).
L’aspetto relazionale e comunicativo è parte essenziale dell’esercizio nella pratica dell’assistenza infermieristica; apprenderne le metodiche ed utilizzarle attraverso un servizio infermieristico esperto in comunicazione ipnotica significa padroneggiare uno strumento di grande autorevolezza, che permette una presa in carico olistica della persona, aiutandola ad esternare il benessere che si nasconde dietro alla sofferenza e alla malattia.
NOTA BENE: In nessun caso si può utilizzare la competenza infermieristica sopra specificata allo scopo di effettuare pratiche psicoterapeutiche.
Per maggiori info sull’ipnosi ti indichiamo l’articolo infermieristico di nurse 24 e l’articolo di legnanonews. e come siti informativi ti possiamo indicare ipnosimedicarapida.it oppure ciics.it.
Buona lettura!